Da lunedì 11 a giovedì 14 settembre si terrà presso Villa Guastavillani la Kids Coding Week.
L’iniziativa, organizzata da BBS per i figli dagli 8 ai 12 anni dei membri della Community BBS, è un laboratorio che si propone di introdurre i ragazzi alla programmazione informatica (“coding”) attraverso i modelli del creative computing e creative learning (sviluppati rispettivamente da MIT MediaLab e Harvard Graduate School of Education, Boston).
Gli studenti apprenderanno le basi della programmazione con il linguaggio di programmazione visuale Scratch, grazie al quale potranno creare semplici videogiochi, storie interattive o animazioni, in base ai loro interessi, sperimentando, collaborando e divertendosi.
In particolare, sperimenteranno concetti (quali sequenze, cicli, condizionali, operatori, dati e variabili, eventi e parallelismo), pratiche (quali astrazione, sviluppo iterativo, test e debug, riuso e remix) e prospettive (esprimere se stessi con la tecnologia, connettersi ad altri, comprendere il mondo in ottica computazionale) tipiche del pensiero computazionale, indispensabili per essere attori protagonisti nel mondo digitale di oggi.
Inoltre ci sarà un laboratorio di Intelligenza Artificiale che si propone di introdurre alcuni paradigmi di AI sia attraverso attività unplugged sia attraverso la realizzazione di semplici tool utilizzando il linguaggio di programmazione visuale Scratch.
Le attività unplugged forniscono approcci che aiutano gli studenti a sperimentare attivamente idee e concetti dell’informatica senza l’utilizzo del computer. Attraverso queste attività saranno introdotti alcuni algoritmi di intelligenza artificiale, come alberi decisionali, reti neurali e reinforcment learning, con un approccio che mette al centro l’intuizione alla base di queste tecniche e permette di riflettere sul significato della parola “intelligenza” e i parallelismi tra intelligenza umana e artificiale.
Le attività di laboratorio con Scratch permetteranno di sperimentare il concetto di “algoritmo di apprendimento” per la macchina attraverso la creazione di giochi o progetti interattivi (es. riconoscimento di immagini, chatbot che dialogano con l’utente) ispirati al kit “Machine Learning 4 kids”.
Una sessione del laboratorio sarà dedicata anche a un’attività sui temi di interpretabilità e affidabilità dei modelli di machine learning, per l’introduzione di un pensiero critico rispetto all’utilizzo di queste nuove tecnologie, e all’analisi di tool ad utilizzo diffuso che fanno uso di algoritmi di intelligenza artificale (es. Social network, piattaforme di streaming per video e musica, chatbot).
L’iniziativa è riservata ai figli dei membri della Community (partecipanti in corso, alumni, docenti e staff) e ha un costo di 350 euro. Sono previsti intervalli, merende e i pranzi.
Le lezioni saranno organizzate con un primo momento di introduzione dei concetti comune a tutti i partecipanti seguito da laboratori, basati su lavoro di gruppo per fasce di età omogenee, per valorizzare le competenze di ogni iscritto/a.
Chi sono i code wizard:
- Maurizio Gabbrielli
- Michael Lodi
- Simone Martini
- Andrea Zanellati
- Stefano Pio Zingaro
La week è un’opportunità per costruire competenze sempre più indispensabili: il coding come ragionamento, linguaggio e problem solving. Non solo, i ragazzi e le ragazze potranno realizzare, e quindi iniziare a conoscere, la loro prima intelligenza artificiale!
