StartUp Ecosystem Day: l’innovazione giovane e dinamica conquista la Community BBS

Marzo 13, 2024

Bologna, Villa Guastavillani, interno giorno di un pomeriggio che non ha nulla di ordinario. Lo StartUp Ecosystem Day, giunto alla sua ottava edizione, sta per iniziare. Il viavai indaffarato di partecipanti e organizzatori è quello delle grandi occasioni e le antiche mura della sede storica di Bologna Business School sembrano assistere placidamente compiaciute al ritmo concitato di una giornata speciale, dedicata all’innovazione e all’imprenditorialità. D’altronde passato e futuro sono ormai intrecciati nel DNA della Scuola, non solo grazie alle attività formative che vi si svolgono quotidianamente, ma anche attraverso iniziative come lo StartUp Ecosystem Day. “Questo è il momento giusto per pensare fuori dagli schemi e trasformare le idee in realtà,” ha affermato Alessandro Pastore, Industry Leader del Global MBA in Green Energy and Sustainable Businesses, sottolineando l’importanza di un approccio proattivo nell’ambito dell’innovazione.

Lo StartUp Ecosystem Day si propone, infatti, come una piattaforma di incontro e confronto tra giovani professionisti, profili executive e imprenditori, con l’obiettivo di promuovere l’interazione tra teoria e pratica e l’apertura verso modelli di business innovativi. L’evento, che riflette l’impegno di Bologna Business School nell’unire accademia e mondo imprenditoriale, vuole favorire il dialogo interdisciplinare e sostenere una visione d’impresa aperta e rivolta al futuro, in cui innovazione, imprenditorialità e formazione si incontrano per acquisire nuovi strumenti e competenze tech utili per affrontare sfide sempre nuove. Infatti, come sottolineato da Loza Tamirat, Business Analyst in Vertiv, “Oggi la tecnologia sostiene e arricchisce quasi ogni aspetto della nostra vita”. 

Mentre le sale si animano e si dà il via agli incontri, si ha subito la sensazione che anche quest’anno i numeri saranno importanti e la partecipazione elevata. Sensazione che troverà conferma nelle statistiche di fine giornata: grazie anche alla collaborazione con Città Metropolitana di Bologna, l’edizione 2024 ha raccolto 116 startup e più di 500 partecipanti, confermando l’evento come punto di riferimento per la Community di Bologna Business School e per il tessuto imprenditoriale della regione.

Le sessioni dello StartUp Ecosystem Day si sono articolate attorno a temi chiave come Agri-Food/Food-Tech, Automotive and Automation, Clean-Tech and Energy, Design, Fashion, and Made in Italy, Digital Services, ICT e Fintech. Queste aree, cruciali per lo sviluppo sostenibile e l’innovazione, hanno offerto ai partecipanti l’opportunità di esplorare idee e soluzioni alternative, arricchendo l’ecosistema imprenditoriale con nuovi stimoli e prospettive e favorendo il dialogo interdisciplinare. Fil rouge tra le conversazioni all’interno dei diversi panel, la necessità di una transizione energetica sostenibile. Chi vuole fare impresa oggi dovrebbe “Portare avanti l’energia, renderla più sicura, pulita e efficiente per le persone e il pianeta,” come ha affermato Stefano Terzi, Industrial & Energy Technology – Digital Product Management Executive in Baker Hughes, ricordando l’importanza dell’innovazione responsabile.

Tra i partecipanti e i panelisti, figure di spicco come Micaela Farchi, Innovation Consultant in Gellify, Antonio Marotta, Founder di Quinck e molti altri hanno condiviso le loro visioni, evidenziando come l’innovazione sia fondamentale per affrontare le sfide future. “Sappiamo tutti che gli ingredienti della ricetta segreta di una startup di successo non sono così segreti,” ha detto Andrea Pia, sottolineando la trasparenza e l’accessibilità del sapere imprenditoriale. 

Il Round Table di AgriFood ha messo in luce l’importanza dell’investimento finanziario nelle startup del settore Agri-tech, con Daniela Tontini di CRIF che ha evidenziato come sia “importante investire finanziariamente in un settore in cui i dati possono essere utilizzati per collegare l’agricoltura ai sistemi finanziari italiani.” Timothy O’Connell, Adjunct Professor dell’Università di Bologna, ha puntato, invece, sull’intelligenza artificiale come catalizzatore di un cambiamento epocale, affermando che “l’IA cambierà l’industria radicalmente” e bisogna essere preparati. 

La sinergia tra Bologna Business School e Città Metropolitana di Bologna gioca un ruolo fondamentale nel promuovere l’innovazione e nel supportare la crescita di un ecosistema imprenditoriale dinamico e inclusivo. L’evento, infatti, si pone come un catalizzatore per la trasformazione culturale e l’adozione di pratiche imprenditoriali all’avanguardia, rafforzando il legame tra istituzioni, aziende e innovatori.

Con l’ottava edizione dello StartUp Ecosystem Day, Bologna Business School dimostra ancora una volta il proprio impegno nel promuovere l’innovazione e sostenere lo sviluppo di un’imprenditorialità sempre più attenta, consapevole e orientata al futuro. L’evento lascia presagire un anno di grandi opportunità e di ulteriori successi, non solo per Bologna Business School e la sua community, ma per l’intero ecosistema imprenditoriale del territorio.