Life science: il Made in Italy protagonista della medicina del futuro

Luglio 4, 2019

Biotecnologie, nutraceutica, farmaceutica, neuroscienze, tecnologia biomedica e MedTech, sono solo alcune delle numerose declinazioni del settore Life Science, ai primi posti in Italia per competitività, produttività e investimenti in R&D. Un comparto, quello delle scienze della vita, che vede il Made in Italy tra i protagonisti a livello globale nella definizione della medicina del futuro: predittiva, preventiva, personalizzata e partecipativa.

Il settore life science si occupa di ricerca, sviluppo e produzione di beni legati alla salute, con il fine ultimo dell’immissione sul mercato, e quindi della relativa commercializzazione, di dispositivi e soluzioni tecnologiche ad alto valore aggiunto. In particolare le biotecnologie, il settore farmaceutico e quello dei dispositivi medicali, rappresentano uno dei comparti italiani ad alta tecnologia che rappresentano il vero motore della crescita e della competitività del Paese.

L’Italia è, infatti, uno dei principali Paesi europei che investe nell’innovazione e nella tecnologia in ambito medicale, grazie all’operato di imprese consolidate e startup all’avanguardia. A dimostrazione della forza del settore è la capacità di tale comparto di resistere alla crisi economica degli anni scorsi, dando un grande contributo all’economia con un valore della filiera che corrisponde a circa il 10% del Prodotto Interno Lordo nazionale.

Vi sono numerosi progetti di innovazione e nuove imprese che hanno come unico obiettivo quello di favorire l’integrazione tra ricerca, industria e mercato, mettendo al centro i giovani, le loro idee d’impresa e la ricerca scientifica e tecnologica. Come riporta la rivista scientifica EconomyUp, nel 2018 gli investimenti in startup italiane nel settore delle life sciences hanno raggiunto quota 128,4 milioni di euro, 71 milioni in più rispetto all’anno precedente, per un valore totale del settore pari a 153 miliardi di euro.

L’Italia è un’eccellenza mondiale nel comparto Pharma e il primo produttore farmaceutico in Europa, con 31,2 miliardi di euro di produzione nel solo 2017. L’innovazione è un requisito fondamentale per rimanere ai vertici di un settore così altamente competitivo e, secondo l’associazione delle imprese del farmaco, il comparto ha investito nel solo 2018 oltre un miliardo e mezzo nella ricerca e sviluppo, ovvero l’equivalente del 7% del totale della spesa nazionale che le aziende italiane destinano al reparto R&D.

Altre aree delle scienze della vita stanno però acquisendo vigore negli ultimi anni. In particolare l’industria MedTech sta riscontrando una forte espansione nel tessuto produttivo italiano, con oltre 3800 imprese che impiegano più di 76000 dipendenti – il 7,3% dei quali addetti alle attività di ricerca e sviluppo -, un fatturato in costante crescita e un export del valore di oltre 5 miliardi di euro. La crescita sostenuta è testimoniata anche dall’implementazione del Codice MedTech Europe, una regolamentazione che disciplina l’etica professionale nel settore a livello europeo.

Di pari passo con lo sviluppo del settore, si muove anche la crescita dell’occupazione, che ha visto un incremento del 4,8% nel biennio 2015-2017. La figura professionale del Manager sanitario, che definisce, persegue e controlla l’adeguazione tra l’accesso, i costi e la qualità dei servizi sanitari, tenendo allo stesso tempo conto anche delle esigenze del servizio pubblico, sta infatti ottenendo un riconoscimento sempre maggiore. Ad un background prettamente scientifico, il Manager sanitario affianca conoscenze di direzione aziendale che lo rendono un professionista reattivo in caso di crisi, attento ai bisogni del suo staff e alle questioni amministrative, adatto pertanto a ricoprire un ruolo manageriale.

La necessità di correlare il mondo economico/gestionale con quello delle scienze della vita rappresenta la prossima grande sfida della formazione manageriale. Per colmare questo gap, Bologna Business School propone il Master di II livello in Management / Life Sciences e MedTech, rivolto a giovani laureati in possesso di una Laurea Magistrale o Ciclo unico in ambito scientifico che aspirano a una carriera manageriale in azienda nei settori farmaceutico, biotecnologico e dei servizi per l’healthcare.