Le competenze del Cybersecurity Manager: formazione e sviluppo professionale

Maggio 30, 2025

Il Cybersecurity Manager è un professionista capace di coniugare competenze professionali – hard skills – altamente specialistiche con qualità relazionali – soft skills – e gestionali. Nel contesto digitale odierno, il Cybersecurity Manager, ottimo comunicatore e con forti doti di leadership, è un professionista indispensabile per coordinare i dipartimenti e le figure dedicate alla prevenzione dagli attacchi informatici, con una visione strategica della sicurezza aziendale.

 

Competenze Tecniche: il cuore della sicurezza digitale

Il lavoro di un Cybersecurity Manager si fonda su competenze specifiche, come la conoscenza delle normative relative alla propria area e delle tecniche di gestione del rischio, e sulla capacità di implementare sempre nuove e aggiornate tecnologie per garantire la sicurezza informatica dell’azienda.

Le normative di settore, come il GDPR, il NIS2 o gli standard ISO/IEC 27001, si evolvono assieme alle tecnologie: rimanere costantemente aggiornati è uno dei primi compiti per un Cybersecurity Manager.
Valutare i rischi e saper implementare strategie e tecnologie di sicurezza informatica sono competenze chiave imprescindibili: il Cybersecurity Manager deve essere capace di condurre analisi delle vulnerabilità, monitorare gli incidenti di sicurezza e coordinare le risposte agli eventuali cyber attacchi.
In un mondo in costante e rapidissima trasformazione, l’aggiornamento sulle tecnologie emergenti – intelligenza artificiale applicata alla sicurezza, cloud computing, blockchain, phishing, ransomware-as-a-service e tecniche di attacco informatico – è al primo posto tra gli impegni del Cybersecurity Manager.

 

Soft skills e leadership: la gestione delle persone e delle crisi

Accanto alle competenze tecniche, il Cybersecurity Manager deve possedere soft skills di forte impatto. Prima fra tutte, la capacità di comunicare efficacemente: questo profilo professionale deve saper spiegare concetti complessi anche a chi non ha conoscenze specifiche, come manager, clienti e stakeholder.
Deve saper dialogare con gli altri dipartimenti, per comprendere le esigenze di business e poter avere un approccio produttivo orientato alla prevenzione.
Il Cybersecurity Manager deve, poi, avere doti di leadership: oltre a guidare un team complesso, deve infatti poter contare su risposte rapide in situazioni di crisi – come un attacco informatico – che fanno la differenza tra un contenimento efficace e un escalation del danno.
È cruciale anche la collaborazione interfunzionale: il Cybersecurity Manager lavora a stretto contatto con il Cybersecurity Officier (CISO), il professionista più operativo, ma anche con l’area legale, il marketing, le risorse umane e la direzione generale, diventando un vero e proprio ponte tra tecnologia e strategia aziendale

 

Percorsi Formativi e Sviluppo Professionale

Per intraprendere una carriera in un settore così all’avanguardia e in continuo aggiornamento, è necessario affrontare un percorso formativo strutturato che combini competenze IT, conoscenze normative e che fornisca un mindset manageriale.
Lauree in ingegneria informatica, cybersecurity, o scienze informatiche rappresentano un buon punto di partenza e le certificazioni professionali (come CISSP, CISM, CEH, ISO 27001 Lead Implementer) sono fondamentali per validare le competenze tecniche e aggiornarsi rispetto alle best practices internazionali.
Per connettere formazione universitaria e conoscenze professionali è indispensabile intraprendere  corsi di alta formazione capaci di fornire entrambi i saperi, di unire abilità tecniche e sviluppo delle necessarie soft skills.

 

Bologna Business School, da sempre all’avanguardia nell’incorporare competenze tecnologiche e management, è capace di offrire diversi percorsi formativi dedicati alla cybersecurity, declinata nelle sue applicazioni pragmatiche per uffici e aziende.

Il Master Executive Artificial Intelligence for Business, part-time, hybrid (parte online, parte in presenza), in lingua inglese e della durata di 12 mesi, è un programma che mira a fornire un solido set di competenze per sfruttare il potenziale dell’intelligenza artificiale nei contesti aziendali.
Dedicato a imprenditori, manager di successo e professionisti di ogni settore che desiderano implementare l’IA nel proprio percorso professionale, questo Master è anche il punto di partenza ideale per i consulenti che vogliono acquisire conoscenze avanzate oggi richieste da tutti i mercati.
La formula hybrid, che integra lezioni online serali a due Smart Week on Campus, è il compromesso ideale per affiancare al percorso di studi di altissima qualità, garantito dalla Faculty internazionale di BBS, incontri con professionisti del settore e attività di networking, senza dover mettere in stand-by la propria carriera.
Workshop, Leadership Talks e Company Visits con il Project Work finale perfezionano un percorso formativo all’avanguardia, capace di rimanere al passo con modelli di business e scenari competitivi e in continua trasformazione.

Il Master Universitario Artificial Intelligence and Innovation Management, programma full-time, 12 mesi, in inglese e patrocinato da Lab Cini, punto di riferimento della ricerca accademica nel settore informatico, è un percorso formativo che, anche grazie alla connessione con CINECA, consorzio interuniversitario e casa del super computer Leonardo, si rivolge a giovani laureati che vogliano diventare professionisti capaci di gestire le innovazioni.
Con un potente network di settore, sviluppato grazie al Tecnopolo bolognese, CINECA e AI FAIR, prima fiera internazionale sull’Intelligenza Artificiale, questo Master interamente dedicato all’innovazione tecnologica, è un vero e proprio trampolino per il mondo del lavoro, grazie anche all’internship che può essere svolto in aziende o agenzie sia italiane che estere.

 

L’Open Program Cybersecurity Management, part-time in lingua italiana, è un corso verticale dedicato alla misure di sicurezza relative ai rischi cyber, con lo scopo di formare manager capaci di guidare in prima persona l’analisi e la valutazione dei rischi di cybersecurity e di permettere alle figure professionali tecniche di acquisire competenze manageriali per trasferire in pratiche aziendali le proprie competenze.
14 sessioni didattiche, incontri con i Chief Information Security Officer (CISO) di aziende globali e la partnership con Confindustria Emilia Area Centro rendono questo programma, pensato per i professionisti della cybersicurezza, il miglior modo per rimanere aggiornati e competitivi in un panorama digitale sempre più pervasivo e, quindi, parallelamente vulnerabile.

 



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