Bologna Business School e United Ventures avviano una collaborazione strategica per favorire il dialogo tra formazione, ricerca e venture capital. L’obiettivo è creare un ambiente in cui l’innovazione possa evolvere da intuizione a progetto concreto, e da progetto a impresa.
La partnership mira a costruire un ponte tra chi sviluppa conoscenza e chi investe per valorizzarla. Un’opportunità per studenti, imprenditori e investitori di confrontarsi, collaborare e contribuire alla crescita di un ecosistema innovativo.
Il primo incontro: intelligenza artificiale come punto di partenza
Il primo momento di confronto si è svolto a Villa Guastavillani con un evento dedicato all’intelligenza artificiale. Dopo l’introduzione del Dean Max Bergami e l’intervento di apertura di Massimiliano Magrini, Co-Founder & Managing Partner di United Ventures, l’attenzione si è spostata sul dialogo tra i protagonisti dell’innovazione.
Fondatori di startup, esperti di settore, docenti e investitori hanno condiviso esperienze e prospettive, con un approccio orientato alla concretezza e alla collaborazione interdisciplinare.
Un ecosistema che connette competenze e capitali
L’incontro ha rappresentato un primo passo verso una contaminazione virtuosa tra competenze accademiche, iniziativa imprenditoriale e investimenti. Una rete che si rafforza grazie al confronto diretto e alla costruzione di relazioni di valore.
Attraverso questa alleanza, Bologna Business School e United Ventures si propongono di contribuire allo sviluppo di un ecosistema in cui l’innovazione trovi risorse, visione e strumenti per generare un impatto positivo sul territorio e sul sistema economico.