Nell’ambito del percorso formativo del Master in Business Management – Tourism, Heritage and Events, la company visit a Palazzo di Varignana ha rappresentato un momento di confronto privilegiato con un’eccellenza dell’hospitality italiana.
Una giornata che ha permesso agli studenti di osservare da vicino le dinamiche operative di una struttura di alta gamma, dove lusso, autenticità e sostenibilità convivono in equilibrio armonico.
Glenda Baffi, partecipante al Master, racconta così la sua esperienza:
“Quello che mi ha colpito maggiormente è stata l’eleganza con cui la struttura riesce a coniugare lusso e autenticità. Ogni dettaglio, dall’architettura alla cura del paesaggio, riflette un forte impegno verso l’eccellenza, ma senza ostentazione. Inoltre, l’integrazione armoniosa con il territorio circostante e l’enfasi sulla sostenibilità mi hanno lasciato un’impressione molto positiva.”
L’incontro con i professionisti della struttura è stato un momento di apprendimento concreto: “Ho potuto osservare un approccio estremamente professionale ma anche umano, orientato alla personalizzazione dell’esperienza per ogni ospite” ha spiegato la studentessa. “Ho imparato quanto siano fondamentali la formazione continua, la cura dei dettagli e la capacità di anticipare le esigenze del cliente in un contesto di alta gamma.”
L’esperienza ha offerto una visione più profonda e sfaccettata del settore hospitality di lusso, rivelando la complessità organizzativa e la necessaria coesione tra reparti. Non si tratta soltanto di fornire un servizio impeccabile, ma di costruire un customer journey coerente, memorabile e centrato sulla valorizzazione dell’identità del brand.
La visita si inserisce perfettamente nella visione educativa di Bologna Business School, che promuove un approccio interdisciplinare e l’incontro con gli industry champions come strumenti formativi fondamentali. Secondo Glenda, “Esperienze sul campo come questa permettono di collegare la teoria alla pratica e di comprendere le reali dinamiche operative del settore. Offrono l’opportunità di osservare modelli virtuosi, confrontarsi con professionisti esperti e sviluppare una maggiore consapevolezza delle competenze richieste.”
In un settore in cui l’eccellenza si costruisce attraverso l’integrazione tra competenze gestionali, cultura del territorio e capacità di innovazione, esperienze come quella vissuta a Palazzo di Varignana contribuiscono a formare business leader in grado di affrontare la complessità con visione, concretezza e responsabilità