Rapporti commerciali e di investimento Italia – USA: Il caso Emilia-Romagna

Marzo 25, 2014

Confindustria Emilia-Romagna e American Chamber of Commerce in Italy (AmCham) organizzano un incontro con il mondo imprenditoriale, accademico e professionale per mettere in luce il ruolo che le stesse possono avere nel favorire i rapporti, le relazioni, la creazione di partnership e di future collaborazioni tra il tessuto economico emiliano-romagnolo e il mercato nordamericano.

Dopo anni passati ad approfondire la conoscenza delle opportunità offerte dai nuovi mercati, l’Italia ricomincia a guardare agli Stati Uniti come ad uno dei principali mercati di riferimento per l’interscambio commerciale e gli investimenti bilaterali. Laddove però l’interscambio commerciale si attesta su cifre ragguardevoli, i flussi bilaterali di investimenti diretti esteri (IDE) continuano a essere al di sotto delle loro effettive potenzialità.

L’Italia si aggiudica meno dell’1% dello stock totale di IDE di origine statunitense, collocandosi al 26° posto nella graduatoria dei Paesi che attraggono investimenti dagli USA. Anche lo stock di IDE italiani negli USA è inferiore all’1%: il nostro Paese è al 17° posto tra i Paesi investitori negli USA.

La decisione di Philip Morris, multinazionale USA leader mondiale nel settore del tabacco, di puntare sull’Emilia-Romagna con l’apertura di un importante stabilimento a Bologna, testimonia tuttavia l’esistenza di spazi di crescita e di consolidamento dei rapporti economici bilaterali Italia e USA.

Confindustria Emilia-Romagna e American Chamber of Commerce in Italy (AmCham) organizzano un incontro con il mondo imprenditoriale, accademico e professionale per mettere in luce il ruolo che le stesse possono avere nel favorire i rapporti, le relazioni, la creazione di partnership e di future collaborazioni tra il tessuto economico emiliano-romagnolo e il mercato nordamericano.

 

PROGRAMMA

14.30
Registrazione dei Partecipanti

14.50
Saluto di benvenuto

Massimo Bergami, Consigliere delegato di Alma Graduate School

Introduzione ai lavori
Gino Cocchi, Presidente Commissione Internazionalizzazione di Confindustria Emilia-Romagna (moderatore)

I rapporti economici Italia-USA
Sarah Craddock Morrison, Console Generale degli Stati Uniti d’America a Firenze

Le strategie per l’internazionalizzazione della Regione Emilia-Romagna
Ruben Sacerdoti, Responsabile SPRINT-ER, Regione Emilia-Romagna

Interventi

15.20
Evoluzione del negoziato transatlantico USA-UE (TTIP) e aspettative per i rapporti economici USA – Italia
Michael G. Plummer, Professor of International Economics – The Johns Hopkins University School of Advanced International Studies (SAIS)

15.30
Il ruolo della Confindustria americana in Italia
Simone Crolla, Consigliere Delegato AmCham in Italy

Opportunità bilaterali di commercio e investimenti Italia-Stati Uniti e Il “Chapter Emilia-Romagna”
Gianluca Settepani, Rappresentante onorario per l’Emilia-Romagna dell’AmCham in Italy e Partner Studio Gnudi

 

Testimonianze aziendali

16.00
Eugenio Sidoli, Presidente Philips Morris Italia e Vice Presidente AmCham in Italy. Il nuovo stabilimento di Bologna.
Pierpaolo Marziali, M&A IR Manager Landi Renzo (settore eco mobility). L’impianto di assemblaggio a Torrans (L.A. – USA)
Maria Cecilia La Manna, Presidente e A.D. Italtractor ITM SpA e Titan Italia SpA. Opportunità, vantaggi e criticità di un investimento americano
Enrico Manaresi, International PR & Media Relations Manager Technogym. Il wellness made in Italy nella terra del fitness

E’ prevista l’illustrazione di ulteriori casi aziendali di investimento Emilia-Romagna – USA

Sessione Q/A

 

17.00
Conclusione dei lavori
Maurizio Marchesini, Presidente di Confindustria Emilia-Romagna

Firma del Memorandum of Understanding tra Confindustria Emilia-Romagna e American Chamber of Commerce

Si invita a confermare la partecipazione entro il 24 marzo 2014:
Segreteria organizzativa Confindustria Emilia-Romagna
T. 051 33 999 60 – internazionale@confind.emr.it



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