Andrea Falleni, CEO di Capgemini Italia, in BBS per raccontare la Digital Transformation

Maggio 21, 2019

Andrea Falleni, CEO di Capgemini Italia, azienda leader nei servizi di consulenza e tecnologia, è stato ospite del quinto Innovation Talk della Spring Edition 2019 per portare alla Community di BBS la sua esperienza sull’integramento delle nuove tecnologie nei processi aziendali già consolidati.

Durante l’incontro, Andrea Falleni ha discusso di trasformazione digitale, raccontando del suo percorso lavorativo nell’Information Technology, iniziato negli anni ’90, quando questo settore non era ancora molto conosciuto. Oggi, invece, la tecnologia è al centro dei piani strategici aziendali e spesso l’obiettivo dei Manager è proprio quello di rivisitare i propri sistemi attraverso l’innovazione. Questo dimostra il radicale cambiamento di rotta rispetto al passato, quando la tecnologia era vista semplicemente come una commodity.

Per essere efficace, la rivoluzione tecnologica deve coinvolgere anche i clienti. Falleni ha spiegato come, proprio per questo motivo, Capgemini pone le persone al centro della propria strategia di business: “Cerchiamo di portare l’innovazione ai clienti per raggiungere i migliori risultati per gli stessi. Non per la tecnologia in sé, ma per l’improvement che può portare”.

Il coinvolgimento pratico del cliente nei processi di Capgemini avviene tramite due suoi brand: Capgemini Invent e Sogeti. Il primo, ha ad oggetto una nuova linea di business globale di innovazione, consulenza e trasformazione, che con il suo team multidisciplinare aiuta gli imprenditori a trovare nuove fonti di valore accelerando il processo di trasformazione delle idee in prototipi, sfruttando l’intera esperienza aziendale e tecnologica del Gruppo. Il risultato è un approccio coordinato alla trasformazione, che consente alle aziende di creare prodotti, servizi e modelli di business del futuro. Sogeti, invece, lavora a stretto contatto con i suoi clienti a livello locale, ed è pertanto in grado di cogliere tutti i vantaggi delle opportunità tecnologiche combinando agilità e velocità di implementazione per ottenere soluzioni innovative e orientate al futuro.

Per far sì che la trasformazione digitale di un’azienda sia profittevole, è necessaria la partecipazione dell’intera struttura e una comunicazione continua tra i vari reparti. Il gruppo di lavoro deve saper stare al passo con l’innovazione e comporsi di persone con competenze tecnologiche e manageriali tali da poter lavorare fianco a fianco con macchine dotate di Intelligenza Artificiale. “Per attuare la trasformazione digitale c’è bisogno del coinvolgimento dell’intero team. Nelle aziende devono essere sviluppate le skill necessarie per affrontare il cambiamento. Non c’è una regola per fare la rivoluzione digitale, ma ci sono sicuramente errori noti da non fare”, ha affermato in merito il CEO di Capgemini Italia.

“Bisogna partire dalla connessione per arrivare ad una trasformazione. I dati sono il motore di tutto questo, e il punto chiave è immaginare nuovamente il business, avere una visione diversa del prodotto per andare a rivedere il processo stesso del prodotto. Tutto deve incentrarsi su idee e creatività. L’innovazione deve essere al centro del ragionamento guida”, ha aggiunto Falleni.

La digital transformation, infatti, non è un processo finito, ma un continuo evolversi che porta con sé importanti sfide sia in termini di capacità digitali che di leadership. Le prime, permettono di concretizzare i processi di trasformazione delle aziende, mentre le seconde si legano alla vision dell’azienda stessa, al saper governare il processo di trasformazione e al tenere i propri dipendenti focalizzati sul processo.

“Oggi la trasformazione non è più delegabile. Per compierla, sia essa digitale o di diversa natura, ci vuole competenza, e la competenza richiede formazione. Bisogna andare nelle aziende e creare persone diverse, più aperte e proattive verso il futuro.” – Andrea Falleni.



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