Stefania Montanari, International Executive MBA

Aprile 21, 2020

Stefania Montanari, Supply Chain Finance Manager presso la sede fiorentina del brand Jimmy Choo, è Alumna dell’International Executive MBA che ha definito “non un semplice Master, ma un vero e proprio percorso di vita”.

Qual è il suo iter professionale?

Lo definirei poliedrico. Il mio percorso professionale inizia durante il terzo anno di università alla Bocconi. Studentessa del corso CLEACC (Economia e Management per la Cultura, le Arti e l’Informazione), inizio a lavorare in una delle agenzie di comunicazione strategica più famose al mondo: OGILVY. Ci lavoro per oltre 3 anni, ricoprendo svariati ruoli e seguendo tantissimi progetti di comunicazione strategica, branding, new business. Decido di completare la mia formazione con una laurea specialistica in Marketing Management, ma dopo averla conseguita avverto la necessità di cambiare per passare dall’altra parte della staccionata, ovvero andare in azienda. Arrivata in short list in 2 colloqui, tra una grande azienda e un’impresa a conduzione familiare, scelgo la seconda, e vengo assunta come Brand and Marketing Manager nel settore dell’alta gioielleria. Una bella sfida, dove mi sono trovata a creare tutto ex novo da sola, dal team alla struttura, passando per ogni singolo aspetto organizzativo. È stata un’esperienza professionale e personale incredibile, che mi ha permesso di viaggiare in tutto il mondo, fino a quando comprendo che quella fase si è chiusa e ho bisogno di altro.

Decido di frequentare un altro Master, in fondo la vita da studentessa mi mancava! E grazie a un Master in Imprenditorialità e Strategia Aziendale riesco a mettere insieme tutti i pezzi, e dal marketing e dal branding mi sposto sui numeri, che in fondo ho sempre amato. Inizia così la mia esperienza in CCPL, il Consorzio Cooperative di Produzione e Lavoro Società Cooperativa, all’interno del dipartimento Corporate Development & Investment Portfolio Strategy, che segna il primo step di un percorso nel mondo finance a livello corporate. Ad ogni passo scelgo. Scelgo cose diverse. Scelgo di cambiare dimensione dell’azienda, settore, ruolo. Scelgo di passare dal corporate al business.

Ed arrivo così ad oggi, con il ruolo che ricopro attualmente di Supply Chain Finance Manager a livello global per il brand Jimmy Choo. Benché il job title sembri molto specifico, il mio ambito di manovra è in realtà molto più ampio, e, tra le varie task, sono a capo di progetti a livello di gruppo legati alla parte Supply Chain. Ogni cambiamento cercato e vissuto ha portato alla mia storia professionale ricchezza: di conoscenza, di competenza e di visione.

Per quali motivi ha deciso di continuare la sua formazione e come ha scelto BBS?

Da diversi anni desideravo tornare a “studiare”: avevo voglia e soprattutto bisogno di “brain refresh”. Questo perchè il mondo intorno a noi corre ad una velocità impressionante, e sono convinta che se non abbiamo il desiderio e lo stimolo di “stare al suo passo”, è come non iniziare neppure a giocare questa partita. Inoltre, quando si lavora nella stessa realtà aziendale per anni, è inevitabile “accomodarsi” sulle prassi consolidate, nonostante ci siano nuovi progetti e colleghi. Così, decidere di continuare la mia formazione in quel preciso momento è stata per me un’esigenza fondamentale, perché, nonostante il carico di lavoro decisamente impegnativo, avevo bisogno di rinfrescare le mie conoscenze, consolidando quanto già appreso ed imparandone delle nuove per tornare in campo, ancor più preparata per la partita.

Quando mi sono imbattuta nel programma previsto dallo iEMBA, mi sono resa conto che era esattamente la palestra di cui avevo bisogno: un percorso professionale e formativo che aiutasse la mia parte manageriale a crescere a 360 gradi, rinfrescando al contempo conoscenze di business generali e arricchendole attraverso un focus legato alla digital transformation. Ho scelto BBS grazie a quel che a mio avviso rimane il migliore dei modi, ovvero il passaparola e confrontando le testimonianze di vecchi Alumni le cui valutazioni sono state sempre molto positive: in termini di contenuti, sul valore dei professori e per la forza del network.

Quali sono i punti forti del programma iEMBA?

In primis, l’opportunità di affrontare tematiche digitali senza la necessità di avere competenze tecniche specifiche; si tratta infatti di un percorso formativo che permette di capire quanto la digital transformation sia uno strumento fondamentale per lo sviluppo delle strategie aziendali e quanto sia collegata ad ogni area dell’organizzazione aziendale. Lo iEMBA permette di sviluppare sia la capacità di ripensare e comprendere il vero ruolo dell’innovazione, sia una vera e propria visione manageriale che consente di far proprio un punto di vista alto, completo e interconnesso al sistema aziendale. Solo così i manager possono diventare i veri moltiplicatori di opportunità! Non ultimo, tra i punti forti del programma, l’accento posto sull’importanza dell’esecuzione: ogni residential è caratterizzato da assignment da svolgere in forma di business case reali, che permettono di confrontarsi da subito con le realtà aziendali più variegate.

Cosa consiglierebbe a chi sta per scegliere BBS?

Una domanda ancora più sfidante, considerando il particolare momento storico che stiamo attraversando. Credo che saremo spettatori di importanti cambiamenti: a coloro che stanno per scegliere BBS direi, quindi, di desiderare di essere attori di questo cambiamento. Devono voler giocare questa partita da protagonisti; devono allenarsi e non smettere mai di imparare. Anche questa è innovazione, e BBS rappresenta la miglior palestra in cui allenarsi. Coloro che sceglieranno BBS troveranno persone con altrettanta passione, il primo ingrediente dell’innovazione, ma anche un clima collaborativo che chiama ciascuno a dare continuamente il proprio contributo, sviluppando così giorno dopo giorno a la consaevolezza che si vince sempre in squadra.

Stefania Montanari – Italia

International Executive MBA – Classe 2018/2020



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