Rischio di catastrofi naturali e gestione bancaria: una nuova prospettiva sulle riserve per perdite su crediti

Novembre 29, 2023 4 min di lettura

I disastri naturali, con il loro impatto devastante su economie locali e infrastrutture, rappresentano una sfida cruciale per il sistema finanziario globale.29 

Un recente studio pubblicato sulla European Accounting Review, intitolato “Does disaster risk relate to banks’ loan loss provisions?”, apre nuovi orizzonti nella comprensione di come le banche gestiscono il rischio associato a questi eventi imprevedibili.

Lorenzo Dal Maso, Associate Professor di Analisi Finanziaria all’Università di Bologna – assieme ai coautori Proff. Francesco Mazzi (Università di Firenze), Kanagaretnam Giri (Schulich School of Business, York University) e Gerald Lobo (University of Houston, Houston) – conduce un’analisi approfondita sulle riserve per perdite su crediti delle banche in relazione al rischio di disastri naturali. Lo studio si basa su un campione di banche commerciali non interstatali degli Stati Uniti, dal 2002 al 2019, e misura il rischio climatico quale funzione del numero di calamità naturali, disponibili nel database dell’Agenzia Federale per la Gestione delle Emergenze, avvenuti a livello contea in un determinato trimestre.

I risultati sono sorprendenti: esiste una correlazione positiva tra il rischio climatico e le riserve per perdite su crediti. In particolare, un aumento di una deviazione standard del rischio climatico è associata ad un incremento delle riserve per perdite su crediti tra il +5,4% e il +7,0%, comportando, quindi, una riduzione degli utili tra l’1,2% e l’1,6%.  

Per rafforzare l’identificazione e facilitare l’interpretazione causale, viene condotto  uno studio sugli eventi utilizzando l’uragano Katrina come uno shock che ha indotto le banche a rivalutare il rischio di disastro nelle riserve per perdite su crediti. L’incremento delle riserve osservato può quindi essere attribuito alla rivalutazione del rischio di disastro piuttosto che agli effetti diretti delle perdite causate dai danni dell’uragano.

Questo studio non solo contribuisce alla letteratura esistente sulle conseguenze economiche post-disastro, ma offre anche una nuova prospettiva su come le banche gestiscono proattivamente il rischio di credito, adeguando le riserve per perdite su crediti in modo da riconoscere il rischio che impatta i portafogli di prestito in caso si disastro. Le implicazioni sono significative anche per quanto riguarda il dibattito generale sulla supervisione del rischio associato ai disastri naturali nel sistema finanziario. I risultati suggeriscono, infatti, che le banche generalmente già incorporano il rischio di disastro nelle loro riserve per perdite su crediti e che queste riserve sono di maggior qualità.

Articolo tratto da
Does Disaster Risk Relate to Banks’ Loan Loss Provisions?
Editore
European Accounting Review
Anno
2021
Lingua
Inglese