Tutte le organizzazioni, indipendentemente dal settore di appartenenza e dal tipo di business, sono esposte alle frodi interne, agli attacchi cyber e a condotte irregolari dei propri dipendenti con impatti negativi in termini economici e reputazionali che, in taluni casi, originano rilevanti controversie con la clientela.
Spesso le aziende investono ingenti risorse per guadagnare anche solo pochi punti in termini di quote di mercato, ma non tengono abbastanza in considerazione, ad esempio, che le perdite medie aziendali per frodi interne arrivano, in media, al 5% del proprio fatturato. Inoltre, per le Organizzazioni è sempre più nevralgico considerare la cybersecurity come elemento strategico per la difesa del proprio business e dei propri dati. Non importa se siamo grandi o piccoli, privati o aziende, prima o poi ci attaccheranno ed è quindi indispensabile prevenire e gestire il cyber fraud e conoscere i metodi con cui difenderci.
È compito del management affrontare questi rischi in modo concreto, determinato e costante, al pari di tutti gli altri rischi tipici di un’azienda (business/credito/finanza/operativi).
In questo corso si possono apprendere i metodi e le best practice internazionali con le quali le aziende possono scoraggiare le frodi interne e prevenire quelle esterne, gestire e prevenire il rischio riciclaggio e il conduct risk (rischio di condotta) renderle di più difficile esecuzione, trovare la capacità di riconoscerle in tempo e quindi bloccarle evitandone il protrarsi, minimizzando così i danni economici e reputazionali finali e dando contemporaneamente un chiaro monito a tutti: dipendenti, clienti e fornitori.
Il corso permette ad amministratori, manager, imprenditori ed auditor anche senza un background di audit, controllo e criminologico di acquisire consapevolezza dell’importanza dell’adeguato presidio del rischio frode e dei metodi per prevenirlo, gestirlo e investigarlo senza particolari sforzi economici.
Accreditamento
Bologna Business School è accreditata EQUIS – EFMD Quality Improvement System, uno tra i più importanti sistemi internazionali di valutazione della qualità e del miglioramento continuo delle Scuole di management e business administration.
Andrea Felicani
Direttore Esecutivo
andrea.felicani@bbs.unibo.it
" Le frodi aziendali (interne / cyber crime / antiriciclaggio / comportamentali) si verificano e incidono in modo molto importante sul conto economico delle imprese (le sole frodi interne incidono, almeno, il 5% del fatturato) e a volte determinano addirittura la loro scomparsa. Per evitare o contenere questo rischio occorre prevenire, agendo sulle cause. Cultura aziendale, etica e formazione sono il vero antidoto. "
Il percorso formativo si articola in 5 giornate in formato weekend (venerdì e sabato dalle 9.15 alle 17.45), dedicate a:
Le date delle sessioni didattiche sono:
Frode: aspetti normativi e tipologie
Frodi interne aziendali e analisi globali
Frode e aspetti culturali
Perché si commettono le frodi
Prevenzione delle frodi interne aziendali
Frode e Etica
Frode e Gestione del Rischio
Crimini e frodi perpetrate dalle aziende (D.Lgs 231/2001)
Frodi ai tempi del Coronavirus
Frodi e loro principali manifestazioni
Durante il corso, nell’ambito di determinati ambiti, verranno mostrati e discussi alcuni practical case.
Prevenzione e Gestione organizzativa del rischio riciclaggio:
Perimetri di controllo di audit nelle banche e principali criticità rilevate in sede di audit bancario: practical case.
Whistleblowing
Le frodi nelle Organizzazioni: l’importanza dei sistemi di detection (rilevamento) ed esempi gestionali applicati al settore degli Istituti Finanziari
La ricerca delle frodi: aspetti peculiari
L’investigazione dei comportamenti fraudolenti
Intervistare il frodatore e i testimoni in modo efficace
Frode e Conduct Risk:
Responsabilità per la gestione del rischio frode
La frode e i requisiti professionali dell’Internal Audit
La frode e i requisiti professionali del Revisore contabile nella valutazione del Bilancio
Le frodi finanziarie avanzate
CYBER CRIME
CRIPTOVALUTE (focus)
Il Ruolo dell’I.A. nella GOVERNANCE del RISCHIO CYBER FRAUD
CYBERSECURITY – ASPETTI VARI
Deep web e il dark web (focus)
Il collegio sindacale: le prerogative ed i compiti a tutela del rischio frode
Analisi delle Norme e dei Principi di comportamento del collegio sindacale di società quotate e non quotate in tema di presidio del rischio frode.
La revisione legale: le prerogative ed i compiti a tutela del rischio frode
Il Principio di revisione n. 240: obiettivo di stabilire regole e fornire una guida agli addetti sulle loro responsabilità nel considerare, nella revisione contabile di un bilancio, la possibile esistenza di frodi. Le modalità con cui il Principio di revisione n. 315 – La comprensione dell’impresa e del suo contesto e la valutazione dei rischi di errori significativi, ed il Principio di revisione n. 330 – Le procedure di revisione in risposta ai rischi identificati e valutati, devono trovare applicazione in relazione ai rischi di errori significativi dovuti a frodi.
L’O.D.V. ex D.Lgs, 231/2001: le prerogative ed i compiti a tutela del rischio frode
Il MOG ed il codice Etico: approfondimento sull’ultimo intervento normativo rappresentato dal D.lgs. n. 75/2020 – che ha recepito la Direttiva (UE) 2017/1371 (c.d. Direttiva PIF) “relativa alla lotta contro la frode che lede gli interessi finanziari dell’Unione mediante il diritto penale”. Lo stesso, oltre ad aver introdotto il nuovo art. 25-sexiesdecies, ha inciso in modo rilevante sulla responsabilità delle persone giuridiche, ampliando l’ambito di operatività delle norme già previste dal Decreto.
In particolare:
– è stato modificato l’art. 24 del Decreto, estendendo la responsabilità 231 ai reati di frode nelle pubbliche forniture;
– circa l’art. 25 del Decreto, sono stati aggiunti il reato di peculato (art. 314 co. 1 c.p. con l’esclusione dell’ipotesi di uso momentaneo del bene), reato di peculato mediante profitto dell’errore altrui (art. 316 c.p.) e abuso d’ufficio (art. 323 c.p.);
– relativamente all’art. 25-quinquiesdecies, è stato aggiunto il comma 1 bis che prevede la punibilità della società per le gravi frodi Iva in ipotesi di dichiarazione infedele, omessa dichiarazione e indebita compensazione (a condizione che gli stessi siano «commessi nell’ambito di sistemi fraudolenti transfrontalieri e al fine di evadere l’imposta sul valore aggiunto per un importo complessivo non inferiore a dieci milioni di euro»).
Casi concreti di intervento degli organi di controllo
A titolo esemplificativo e non esaustivo, si approfondiranno alcune casistiche di frodi aziendali collegate a comportamenti fraudolenti e illeciti quali:
L’approccio didattico sarà estremamente pragmatico e corredato da numerosi casi applicati. La metodologia didattica si avvale del supporto di una piattaforma di e-learning in cui verranno caricati materiali ed esercitazioni per lo studio e l’approfondimento fra le sessioni d’aula.
Il networking si sviluppa tra i partecipanti della stessa classe e i docenti, nonché con partecipanti di altri percorsi o di edizioni precedenti dello stesso programma.
Nel corso degli anni, i nostri partner sono stati costantemente coinvolti nelle varie attività che compongono la struttura dei nostri programmi. Società appartenenti al nostro network partecipano a project work e lezioni master; essi contribuiscono attivamente a introdurre relatori ospiti e l’organizzazione di visite in azienda. I nostri partner sono i nostri primi sostenitori: sponsorizzano varie borse di studio, ospitano stage degli studenti e forniscono opportunità professionali per i laureati.
Le imprese partner di Bologna Business School sono:
AEROPORTO G. MARCONI ASSICOOP BOLOGNA METROPOLITANA AUTOMOBILI LAMBORGHINI BOLOGNA FIERE BREVINI POWER TRANSMISSION CAMERA DI COMMERCIO DI BOLOGNA CAMERA DI COMMERCIO DI FERRARA CAMERA DI COMMERCIO DI FORLÌ-CESENA CAMERA DI COMMERCIO DI MODENA CAMERA DI COMMERCIO DI RIMINI CAMST CARPIGIANI GROUP CASSA DI RISPARMIO IN BOLOGNA CONFCOMMERCIO EMILIA ROMAGNA CONFINDUSTRIA EMILIA ROMAGNA COSWELL DATALOGIC DUCATI MOTOR HOLDING ENEL ENGINEERING INGEGNERIA INFORMATICA EXPERT SYSTEM FALORNI FASTWEB FERRARELLE FERRARI FERRETTI GROUP FINALMA FONDAZIONE CARISBO FONDAZIONE CASSA RISPARMIO CESENA FONDAZIONE CASSA RISPARMIO DI CENTO FONDAZIONE CASSA RISPARMIO DI IMOLA FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CARPI FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI FERRARA FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PADOVA E ROVIGO FONDAZIONE G. MARCONI FONDAZIONE IBM ITALIA FONDAZIONE ISABELLA SERÀGNOLI FONDAZIONE DEL MONTE DI BOLOGNA E RAVENNA FONDAZIONE PER LA COLLABORAZIONE TRA I POPOLI FOOD TREND FOUNDATION FURLA GOOGLE ITALIA GRANAROLO GROUPM GRUPPO COESIA GRUPPO SISTEMA H-ART HSPI HAWORTH HERA HORSA IBM ITALIA IMA ICONSULTING INTESA SAN PAOLO KPMG ADVISORY LABORATORI GUGLIELMO MARCONI LANDI RENZO LEGACOOP BOLOGNA LIGHTHOUSE MANUTENCOOP MAPE MAPS MASAI ITALIA MASERATI MICROSOFT ITALIA MONTENEGRO N.C.H. NUOVI CANTIERI APUANIA OLIDATA ONIT GROUP OPERA SANTA MARIA DEL FIORE PHILIP MORRIS ITALIA POLTRONESOFÀ REGIONE EMILIA-ROMAGNA RICOH S.E.C.I. GRUPPO INDUSTRIALE MACCAFERRI SAP SCS CONSULTING STMICROELECTRONICS SCHNEIDER ELECTRIC SEPS TECHNOGYM TEUCO THE BOSTON CONSULTING GROUP TOYOTA MATERIAL HANDLING ITALIA TREVI GROUP UMBERTO CESARI UNICREDIT UNIEURO UNINDUSTRIA BOLOGNA UNIPOL VEM SISTEMI VERONESI VIABIZZUNO VIDEOWORKS VOLVO CAR ITALIA WPP ITALIA YOOX NET-A-PORTER GROUP
La quota di iscrizione al Corso è pari a:
La quota comprende la frequenza al programma, il libro “Come prevenire le frodi” e tutto il materiale di studio disponibile attraverso la piattaforma on line.
Sono previste agevolazioni:
Alumni e Aziende possono verificare la disponibilità di voucher presso il Fondo Interprofessionale di riferimento:
Fondimpresa – per quadri / middle management
Fondo Dirigenti PMI – per dirigenti di PMI industriali
Fonditalia
Fondirigenti – per dirigenti
Fon.Coop – per aziende cooperative
Il corso è riservato ad un massimo di 10-25 partecipanti.
Per iscriversi è sufficiente scaricare la scheda di iscrizione ed inviarla tramite email.
aziendale individualeI documenti utilizzati in aula ed eventuali letture di approfondimento o esercitazioni saranno caricate nella nostra piattaforma, le cui credenziali saranno consegnate in aula.
Qualora un gruppo di colleghi volesse partecipare al programma, è possibile contattare il Program Manager per valutare un prezzo di partecipazione ad hoc.
I nostri corsi brevi non richiedono un percorso di studi specifico. E’ importante avere alle spalle alcuni anni di esperienza lavorativa utili a poter contribuire, all’interno dell’aula, apportando casi reali affrontati e soluzioni adottate durante l’attività lavorativa.
Al termine del percorso viene rilasciato un diploma di partecipazione (previo il raggiungimento dell’80% delle ore d’aula).
I docenti di Bologna Business School lavorano insieme per offrire standard di insegnamento di livello elevato. Un approccio internazionale e interdisciplinare è garantito da un team composto da accademici italiani, visiting professor, guest speaker e top manager.
Andrea Felicani
Certified Fraud Examiner
Marco Tognacci
Professore a contratto di Economia aziendale
Università di Bologna
Nicola Soldati
Professore associato Dipartimento di Sociologia e Diritto dell'Economia
Università di Bologna