Tutte le organizzazioni sono oggi chiamate a riflettere sulla loro capacità di gestire la diversità e l’inclusione nei propri contesti organizzativi, intervenendo su processi strategici, operativi e di go to market. Infatti, sono sempre più necessari il confronto e la riflessione su alcuni fenomeni: la crescente partecipazione femminile alla forza lavoro, il prolungamento dell’età lavorativa, l’aumento della mobilità internazionale e della varietà etnica, culturale e religiosa. Inoltre, così come le lavoratrici e i lavoratori caricano di significato e di senso il proprio lavoro, richiedendo percorsi personalizzati per la propria realizzazione professionale o cercando equilibri sostenibili tra vita privata e lavoro, anche consumatori e consumatrici compiono le loro scelte su basi valoriali e rappresentano i mercati a cui i brand si rivolgono.
Questo corso permette dunque a professioniste e professionisti, manager, consulenti, imprenditrici e imprenditori di acquisire consapevolezza dell’importanza della gestione strategica della diversità in organizzazioni private e pubbliche, formandosi alla conoscenza e all’utilizzo di pratiche e strumenti per favorire un approccio inclusivo e olistico che riguardi sia i processi interni che quelli di go to market di una organizzazione.
La ricerca accademica è concorde nel dimostrare che l’adozione di pratiche di management della diversità siano vantaggiose per le organizzazioni rispetto a diverse aree aziendali, come la gestione delle risorse umane, l’innovazione e la creatività, il marketing, il branding e le relazioni con clienti finali. Tutti i principali policy-makers internazionali ed europei hanno indicato la necessità di diventare consapevoli delle criticità e delle potenzialità delle pratiche di diversità e inclusione nei luoghi di lavoro. Allo stesso modo, le maggiori società di consulenza a livello globale, svolgono ormai stabilmente attività in questo campo. Tuttavia, il rischio per le organizzazioni è quello di adottare politiche di diversità e inclusione costituite per lo più da retorica organizzativa tesa a valorizzare l’immagine aziendale, che quindi non porta nessun reale valore aggiunto perché non è recepita nelle pratiche di business operative e quotidiane.
Questo corso consente dunque di comprendere in modo approfondito e critico il “business case” per la diversità e l’inclusione (D&I), andando oltre il solo approccio di anti-discriminazione e proponendo una visione più ampia del valore strategico che le buone pratiche di D&I portano per le organizzazioni.
Il programma si articola in 4 giornate, organizzate in due residential di due giorni in formula weekend (venerdì e sabato) + 1 giornata di project work finale.
Accreditamento
Bologna Business School è accreditata EQUIS – EFMD Quality Improvement System, uno tra i più importanti sistemi internazionali di valutazione della qualità e del miglioramento continuo delle Scuole di management e business administration.
Daniela Bolzani
Direttrice Didattica
daniela.bolzani@unibo.it
" Nonostante l’attività professionale quotidiana sia pervasa da incontri con persone diverse in termini di etnia, cultura e religione, età, genere, orientamento sessuale, disabilità, non si ha spesso la possibilità di riflettere sulle modalità e sui potenziali impatti di queste interazioni. Questo corso permette a professionisti e professioniste di ogni livello e funzione aziendale, di acquisire consapevolezza critica sulle diversità presenti (o assenti) nelle organizzazioni, ai modi in cui vengono (o non vengono) gestite e valorizzate, e ad acquisire strumenti pratici per mettere in pratica i concetti appresi. "
Il percorso formativo si articola in 2 moduli residenziali in formato weekend (venerdì e sabato), dalle 9.15 alle 17.45, + 1 giornata di project work finale.
Verrà adottato un mix di metodi, tra cui insegnamento frontale, casi di studio, seminari con testimoni di impresa, project work individuale accompagnato da un coach.
La frequentazione del corso consentirà di raggiungere i seguenti obiettivi formativi:
I moduli sono:
BUSINESS VALUE FOR D&I
TOOL KIT
I docenti di Bologna Business School lavorano insieme per offrire standard di insegnamento di livello elevato. Un approccio internazionale e interdisciplinare è garantito da un team composto da accademici italiani, visiting professor, guest speaker e top manager.
Daniela Bolzani
Ricercatrice senior in Economia e Gestione delle Imprese
Università di Bologna
Marco Buemi
Project Manager
Difference iN Addition DNA
Il networking si sviluppa tra i partecipanti della stessa classe e i docenti, nonché con partecipanti di altri percorsi o di edizioni precedenti dello stesso programma.
Nel corso degli anni, i nostri partner sono stati costantemente coinvolti nelle varie attività che compongono la struttura dei nostri programmi. Società appartenenti al nostro network partecipano a project work e lezioni master; essi contribuiscono attivamente a introdurre relatori ospiti e l’organizzazione di visite in azienda. I nostri partner sono i nostri primi sostenitori: sponsorizzano varie borse di studio, ospitano stage degli studenti e forniscono opportunità professionali per i laureati.
Le imprese partner di Bologna Business School sono:
AEROPORTO G. MARCONI ASSICOOP BOLOGNA METROPOLITANA AUTOMOBILI LAMBORGHINI BOLOGNA FIERE BREVINI POWER TRANSMISSION CAMERA DI COMMERCIO DI BOLOGNA CAMERA DI COMMERCIO DI FERRARA CAMERA DI COMMERCIO DI FORLÌ-CESENA CAMERA DI COMMERCIO DI MODENA CAMERA DI COMMERCIO DI RIMINI CAMST CARPIGIANI GROUP CASSA DI RISPARMIO IN BOLOGNA CONFCOMMERCIO EMILIA ROMAGNA CONFINDUSTRIA EMILIA ROMAGNA COSWELL DATALOGIC DUCATI MOTOR HOLDING ENEL ENGINEERING INGEGNERIA INFORMATICA EXPERT SYSTEM FALORNI FASTWEB FERRARELLE FERRARI FERRETTI GROUP FINALMA FONDAZIONE CARISBO FONDAZIONE CASSA RISPARMIO CESENA FONDAZIONE CASSA RISPARMIO DI CENTO FONDAZIONE CASSA RISPARMIO DI IMOLA FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CARPI FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI FERRARA FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PADOVA E ROVIGO FONDAZIONE G. MARCONI FONDAZIONE IBM ITALIA FONDAZIONE ISABELLA SERÀGNOLI FONDAZIONE DEL MONTE DI BOLOGNA E RAVENNA FONDAZIONE PER LA COLLABORAZIONE TRA I POPOLI FOOD TREND FOUNDATION FURLA GOOGLE ITALIA GRANAROLO GROUPM GRUPPO COESIA GRUPPO SISTEMA H-ART HSPI HAWORTH HERA HORSA IBM ITALIA IMA ICONSULTING INTESA SAN PAOLO KPMG ADVISORY LABORATORI GUGLIELMO MARCONI LANDI RENZO LEGACOOP BOLOGNA LIGHTHOUSE MANUTENCOOP MAPE MAPS MASAI ITALIA MASERATI MICROSOFT ITALIA MONTENEGRO N.C.H. NUOVI CANTIERI APUANIA OLIDATA ONIT GROUP OPERA SANTA MARIA DEL FIORE PHILIP MORRIS ITALIA POLTRONESOFÀ REGIONE EMILIA-ROMAGNA RICOH S.E.C.I. GRUPPO INDUSTRIALE MACCAFERRI SAP SCS CONSULTING STMICROELECTRONICS SCHNEIDER ELECTRIC SEPS TECHNOGYM TEUCO THE BOSTON CONSULTING GROUP TOYOTA MATERIAL HANDLING ITALIA TREVI GROUP UMBERTO CESARI UNICREDIT UNIEURO UNINDUSTRIA BOLOGNA UNIPOL VEM SISTEMI VERONESI VIABIZZUNO VIDEOWORKS VOLVO CAR ITALIA WPP ITALIA YOOX NET-A-PORTER GROUP
La quota di iscrizione all’intero programma è di
La quota comprende la frequenza al programma, tutto il materiale di studio disponibile attraverso la piattaforma on line e l’accesso ai servizi di Bologna Business School, che includono: account personale wi-fi Alma, uso dei pc del Computer Lab, utilizzo delle aree studio e accesso alla palestra interna.
Sono previste agevolazioni:
Alumni e Aziende possono verificare la disponibilità di voucher presso il Fondo Interprofessionale di riferimento, tra cui:
Fondimpresa – per quadri / middle management
Fondo Dirigenti PMI – per dirigenti di PMI industriali
Fonditalia
Fondirigenti – per dirigenti
Fon.Coop – per aziende cooperative
Il corso è riservato ad un massimo di 15-25 partecipanti.
Per iscriversi è sufficiente scaricare la scheda di iscrizione ed inviarla tramite email.
aziendale individualeI documenti utilizzati in aula ed eventuali letture di approfondimento o esercitazioni saranno caricate nella nostra piattaforma, le cui credenziali saranno consegnate in aula.
Qualora un gruppo di colleghi volesse partecipare al programma, è possibile contattare il Program Manager per valutare un prezzo di partecipazione ad hoc.
I nostri corsi brevi non richiedono un percorso di studi specifico. E’ importante avere alle spalle alcuni anni di esperienza lavorativa utili a poter contribuire, all’interno dell’aula, apportando casi reali affrontati e soluzioni adottate durante l’attività lavorativa.
Al termine del percorso viene rilasciato un diploma di partecipazione (previo il raggiungimento dell’80% delle ore d’aula).